Avere un’azienda ed essere presenti sui social media espone automaticamente alla possibilità di crisi. E’ impensabile, infatti, pretendere di essere online e rimanere immuni da questa possibilità.
Non è possibile evitare che un cliente scontento invii un messaggio o una menzione esprimendo tutto il suo disappunto.
I clienti insoddisfatti possono dare il via a vere e proprie campagne di distruzione dell’azienda: quando la rabbia raggiunge determinati livelli, sanno essere spietati.
Vediamo insieme quali sono le migliori strategie di Crisis Management sui social media.
Basta davvero poco per appiccare il fuoco di una crisi, che può prendere piede sui social media e rovinare in poco tempo la reputazione di un’azienda, diventando magari virale. Si parla quindi di crisis management. Ma perché nasce una crisi? Quali sono le ragioni che la animano? Vediamone alcune:
Una crisi andrebbe guardata e gestita avendo un solido piano strategico alle spalle. Un’azienda deve disporre di determinati strumenti per far fronte alle negatività. Ecco cosa è importante fare:
Un buon programma di crisis management non può prescindere dal rapporto con le persone. La condotta da adottare nei confronti dei clienti è molto importante e va curata nei minimi dettagli. Solo così una crisi può trasformarsi in un’opportunità di fidelizzazione ed interazione con gli utenti.
SOCIAL MEDIA CRISIS: L’IMPORTANZA DELLA PREVENZIONE
Per ridurre e minimizzare i danni provocati da una crisi, è fondamentale fare prevenzione: una crisi prevenuta è una crisi evitata. Ecco alcune strategie fondamentali di crisis management, nonché prassi che ogni azienda dovrebbe seguire per curare la propria presenza online:
Nei nostri precedenti articoli abbiamo anche parlato di Netiquette, del Perché è importante avere un sito web, delle tecniche del SEO, Social Media Marketing, di 7 consigli indispensabili per la crescita della tua attivita’ e di Linkedin per le aziende.