Perché e come creare un hashtag?

Il 23 agosto 2007 sono nati gli hashtags. A usarli per primo fu Chris Messina su Twitter. Da allora l’hashtag si è diffuso sino a divenire una funzionalità cardine delle principali piattaforme di social media: Facebook, Instagram e Twitter.

Ma a cosa servono gli hashtag e perché sarebbero così decisivi?

La principale funzione degli hashtag è quella di aiutare gli utenti a trovare contenuti specifici. Con gli hashtag è anche possibile scoprirequali altri utenti condividono i nostri stessi interessi. Un semplice “#” davanti ad una parola è un modo per racchiudere interessi comuni e condividerli con una comunità. Ma è anche uno strumento  connettore indispensabile di marketing digitale e comunicazione. Ciò significa che non va trascurato. Abbiamo deciso quindi di stilare 10 consigli che i marketer possono seguire per creare un hashtag di successo. Così facendo sarà possibile espandere la portata dei propri messaggi e intercettare tutti quegli utenti interessati al prodotto che volete vendere.

10 consigli per creare un hashtag

1. UTILIZZARE LETTERE MAIUSCOLE E REALIZZARE UN HASHTAG BREVE

Spesso gli utenti guardano solo le didascalie mentre scorrono la home dei social media. Per migliorare  la “leggibilità” degli hashtag è utile mettere la lettera maiuscola all’inizio di ogni parola. Ricordate anche di limitare la lunghezza degli hashtag. Questo farà in modo che gli utenti leggano in maniera più veloce e comprendano gli hashtag con un colpo d’occhio.

2. EVITA GLI HASHTAG GENERALI

Fai in modo che l’hashtag creato si distingua dagli altri contenuti multimediali e dagli altri hashtag esistenti. Come? Evitare quelli generici. Bisogna ricercare un hashtag che sia il più possibile specifico e che non può essere utilizzato in altri contesti. Con un hashtag personalizzato e il più possibile affine si può effettivamente diventare leader dei risultati di ricerca per quell’hashtag.

3. INCLUDI UNA FRASE CHE RICHIAMA ALL’AZIONE

Chiamare all’azione attraverso un hashtag porta l’utente ad impegnarsi nella realizzazione di contenuti originali e nella condivisione di essi. Un esempio è Coca Cola. Si pensi alla sua campagna #ShareACoke. Fu lanciata in correlazione al marketing che sostituisce il proprio logo con i nomi sulle bottiglie e sulle lattine. Risultati? La campagna ha ricevuto decine di migliaia di condivisioni con il proprio hashtag.

4. INCORPORARE IL NOME DEL MARCHIO

Inserite all’interno dell’hashtag il nome della marca. Perché? E’ una strategia efficace per aumentare la consapevolezza di esso. Un esempio di ciò è Daniel Wellington, noto su instagram per l’utilizzo dell’hashtag con il proprio marchio. Gli utenti infatti, cercando #DanielWellington, trovano immediatamente le immagini degli ultimi prodotti del marchio.

5. INCLUDI IL NOME SPECIFICO DEL PRODOTTO

Gli hashtag rappresentano uno strumento estremamente efficace anche per generare audience intorno ad un prodotto specifico. Questo vale sia per promuovere il lancio di un nuovo prodotto, che per aumentare l’interesse verso un prodotto esistente.

6. USA GLI HASHTAG PER REGALI E CONCORSI

Per aumentare ulteriormente il feedback del pubblico, si possono utilizzare gli hashtag per indire concorsi e promuovere omaggi sui social media. Sono numerose le aziende che utilizzano questa strategia di marketing. Ovviamente, il riscontro è sempre molto positivo da parte degli utenti.

7. UTILIZZA GLI HASHTAG PER LE CAMPAGNE BENEFICHE

Disney è un esempio lampante di come le campagne caritatevoli siano un forte incentivo per l’utilizzo degli hashtag. L’azienda ha indetto una campagna social, utilizzando l’hashtag #ShareYourEars. Per ogni utente che ha pubblicato la foto delle orecchie di Mickey Mouse con l’hashtag, Disney si è impegnata a donare $ 5 alla Make-A-Wish Foundation. Gli utenti hanno risposto positivamente alla promessa. Il risultato della campagna? Disney ha donato $ 2,000,000 alla fondazione.

8. DIVENTA PARTNER CON GLI INFLUENCER

Gli influencer sui social media divengono spesso un manifesto per i marchi e le loro campagne di hashtag specifiche.La collaborazione con gli influencer può portare grandi risultati. Come la massimizzazione della visibilità degli hashtag e la diffusione degli stessi.

9. FAR COINCIDERE LE PROPRIE CAMPAGNE HASHTAG CON EVENTI POPOLARI

Questo è un ottimo modo per massimizzare la visibilità degli hashtag. Un esempio di ciò è la campagna di Stella Artois agli Oscar del 2017. Stella Artois ha collaborato con la designer Marchesa e la celebrità Olivia Culpo per creare un abito iconico realizzato interamente dai loro calici Limited Edition. L’hashtag #1Chalice5Years è stato usato per diffondere più velocemente le voci riguardo l’insolito abito. Ciò ha di conseguenza incoraggiato gli utenti dei social media a comprare calici di Stella Artois.

10. INCLUDI GLI HASHTAGS DELLE CAMPAGNE SUI PROFILI DI SOCIAL MEDIA

Ricorda di includere gli hashtag di campagne sui profili social del tuo brand. Questo è un altro modo per aumentare la visibilità degli stessi. Il marchio Moroccanoil utilizza il proprio hashtag #ArganEveryDay. Si riferisce ad un prodotto specifico per la cura dei capelli dell’azienda. Quando gli utenti entrano nella pagina instagram del brand, #ArganEveryDay è un collegamento cliccabile che indirizza ai risultati di ricerca del termine. Qui gli utenti possono trovare contenuti generali riguardo i vari prodotti .

Ora sai tutto e puoi creare il tuo hashtag di successo, sei pronto?

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