Il 23 agosto 2007 sono nati gli hashtags. A usarli per primo fu Chris Messina su Twitter. Da allora l’hashtag si è diffuso sino a divenire una funzionalità cardine delle principali piattaforme di social media: Facebook, Instagram e Twitter.
La principale funzione degli hashtag è quella di aiutare gli utenti a trovare contenuti specifici. Con gli hashtag è anche possibile scoprirequali altri utenti condividono i nostri stessi interessi. Un semplice “#” davanti ad una parola è un modo per racchiudere interessi comuni e condividerli con una comunità. Ma è anche uno strumento connettore indispensabile di marketing digitale e comunicazione. Ciò significa che non va trascurato. Abbiamo deciso quindi di stilare 10 consigli che i marketer possono seguire per creare un hashtag di successo. Così facendo sarà possibile espandere la portata dei propri messaggi e intercettare tutti quegli utenti interessati al prodotto che volete vendere.
Disney è un esempio lampante di come le campagne caritatevoli siano un forte incentivo per l’utilizzo degli hashtag. L’azienda ha indetto una campagna social, utilizzando l’hashtag #ShareYourEars. Per ogni utente che ha pubblicato la foto delle orecchie di Mickey Mouse con l’hashtag, Disney si è impegnata a donare $ 5 alla Make-A-Wish Foundation. Gli utenti hanno risposto positivamente alla promessa. Il risultato della campagna? Disney ha donato $ 2,000,000 alla fondazione.
Nei nostri precedenti articoli abbiamo anche parlato di Netiquette, del Perché è importante avere un sito web, delle tecniche del SEO, Social Media Marketing, di 7 consigli indispensabili per la crescita della tua attivita’ e di Linkedin per le aziende.